ITAS Mutua acquista le attività italiane di RSA

domenica, 19 ottobre 2014

Itas ha annunciato ufficialmente di aver siglato, nella giornata di venerdì 17 ottobre, un accordo per l’acquisizione delle branch italiane (Sun Insurance Office Ltd e Royal & Sun Alliance Insuance plc) del gruppo internazionale Rsa attivo in Italia. L’accordo consente al gruppo Itas di rafforzarsi sul territorio italiano, di estendere la sua presenza soprattutto nel nord-ovest e in centro Italia e di acquisire competenze in settori non ancora esplorati, come l’engineering e il ramo trasporti merci.

La mutua trentina potenzia anche la rete distributiva, dal momento che le branch italiane di Rsa in Italia contano oltre 250 agenzie e 200 broker nazionali e internazionali.

Inoltre, Itas entrerà a far parte del network globale Rsa che consentirà di offrire, in 150 paesi del mondo, servizi agli imprenditori che operano con strutture e attività anche fuori dall’Italia. Con questa acquisizione, Itas lascia la dodicesima piazza nel mercato assicurativo nazionale ed entra così nella top 10 della classifica del mercato danni italiano. Importante allargamento di orizzonte per Itas: acquisiti i rami italiani (branch) del gruppo internazionale Rsa, con sede a Genova e forte di 300 dipendenti. «Un tassello fondamentale nel nostro sviluppo — afferma soddisfatto il presidente Giovanni Di Benedetto —, che parte con un impegno da 24 milioni per l'acquisizione e di altri 120 milioni per lanciare la compagnia e consolidarne la posizione sul mercato».

L'accordo è stato firmato ieri e prevede l'acquisizione di «Sio», Sun Insurance Office Ltd, e «Rsai», Royal & Sun Alliance Insurance plc, le due branch con sede a Genova appartenenti al colosso britannico Rsa, attivo in Italia fin dal 1917. Si tratta di un'apertura verso settori nuovi per Itas: vale a dire l'engineering e il ramo trasporti merci. Oltre che su 300 dipendenti, Sio e Rsai contano su 250 agenzie e 200 broker nazionali e internazionali. «Non si tratta di un'operazione nei confronti di un soggetto in difficoltà — precisa il presidente —, Rsa è un colosso internazionale. Itas si è attivata nel momento in cui il gruppo inglese ha deciso si disinvestire in Paesi come Italia e Lettonia, per puntare a nuove zone come la Turchia».

L'acquisizione permette ad Itas di rafforzarsi sul territorio italiano ed estendere la sua presenza soprattutto nel nord-ovest e in centro Italia. Inoltre la storica realtà trentina entrerà a far parte del network globale Rsa che consentirà di offrire, in 150 Paesi del mondo, un servizio qualificato agli imprenditori che operano fuori dall'Italia.

Itas, oggi al dodicesimo posto nel mercato assicurativo nazionale, entra così nella top 10 della classifica del «mercato danni» italiano. L'orizzonte diventa sempre più internazionale, dopo che il processo è stato avviato agli inizi degli anni Novanta mediante la joint venture con HR-Hannover Re, la Mutua assicuratrice tedesca, terzo attore del mercato europeo (rating Standard & Poor's «AA-»). Poi, nel 2010, Itas si è arricchita del know-how tecnico derivante dall'accordo con Vhv-Vereinigte Hannoversche Versicherung (rating Standard & Poor's «A» con outlook stabile), la mutua tedesca leader per i rischi tecnologici e le coperture dedicate ai costruttori.


La società trentina, guidata da Di Benedetto e dal direttore generale Ermanno Grassi, è la più antica Mutua assicuratrice Italiana. È a capo di un gruppo assicurativo, costituito da sei società. È nata nel 1821 e da allora è cresciuta e si è diffusa su tutto il territorio nazionale. Conta oltre 440 agenzie e subagenzie. I numeri parlano di un 450 dipendenti e oltre 250 agenti, i quali insieme ai collaboratori e al personale di agenzia, danno vita ad un esercito di oltre 3.000 persone che operano secondo i principi mutualistici della compagnia a favore dei 700mila soci e assicurati. Il margine di solvibilità (Solvency 1) è pari al 360% e il gruppo ha chiuso il 2013 con oltre 700 milioni di euro di raccolta complessiva. Già nel nel primo semestre 2014 ha registrato un incremento del 26% e un utile ante imposte di 20,6 milioni di euro.


Il nuovo partner Rsa Group ha sede a Londra ed è quotata alla borsa di Londra. Le sue origini risalgono al 1710 ed è tra le più antiche compagnie del mondo. La raccolta premi al 31 dicembre 2013 è stata di 309 milioni di euro.

Riguardo agli altri partner internazionali, Hannover Rückversicherung S.E. appartiene al Gruppo Talanx di Hannover, quotato alla borsa di Francoforte. È il terzo maggior riassicuratore nel mondo e il terzo gruppo assicurativo in Europa. Registra una raccolta premi di 14 miliardi di euro.
Infine Vhv-Allgemeine Versicherung AG è nata nel 1919 e può vantare una storia duratura di successo, grazie ad una strategia di sviluppo costante anche fuori dai confini nazionali. La compagnia tedesca conta sulla collaborazione di oltre 2.700 dipendenti altamente qualificati. Nel 2013 il Gruppo Vhv ha sottoscritto 9 milioni di contratti con una raccolta premi pari a 2,63 miliardi di euro (+6,6% rispetto al 2012).


Aggiungi al tuo calendario   2014-10-19 2014-10-19 38 ITAS Mutua acquista le attività italiane di RSA Itas ha annunciato ufficialmente di aver siglato, nella giornata di venerdì 17 ottobre, un accordo per l’acquisizione delle branch italiane (Sun Insurance Office Ltd e Royal & Sun Alliance Insuance plc) del gruppo internazionale Rsa attivo in Italia. L’accordo consente al gruppo Itas di rafforzarsi sul territorio italiano, di estendere la sua presenza soprattutto nel nord-ovest e in centro Italia e di acquisire competenze in settori non ancora esplorati, come l’engineering e il ramo trasporti merci.La mutua trentina potenzia anche la rete distributiva, dal momento che le branch italiane di Rsa in Italia contano oltre 250 agenzie e 200 broker nazionali e internazionali.Inoltre, Itas entrerà a far parte del network globale Rsa che consentirà di offrire, in 150 paesi del mondo, servizi agli imprenditori che operano con strutture e attività anche fuori dall’Italia. Con questa acquisizione, Itas lascia la dodicesima piazza nel mercato assicurativo nazionale ed entra così nella top 10 della classifica del mercato danni italiano. Importante allargamento di orizzonte per Itas: acquisiti i rami italiani (branch) del gruppo internazionale Rsa, con sede a Genova e forte di 300 dipendenti. «Un tassello fondamentale nel nostro sviluppo — afferma soddisfatto il presidente Giovanni Di Benedetto —, che parte con un impegno da 24 milioni per l'acquisizione e di altri 120 milioni per lanciare la compagnia e consolidarne la posizione sul mercato».L'accordo è stato firmato ieri e prevede l'acquisizione di «Sio», Sun Insurance Office Ltd, e «Rsai», Royal & Sun Alliance Insurance plc, le due branch con sede a Genova appartenenti al colosso britannico Rsa, attivo in Italia fin dal 1917. Si tratta di un'apertura verso settori nuovi per Itas: vale a dire l'engineering e il ramo trasporti merci. Oltre che su 300 dipendenti, Sio e Rsai contano su 250 agenzie e 200 broker nazionali e internazionali. «Non si tratta di un'operazione nei confronti di un soggetto in difficoltà — precisa il presidente —, Rsa è un colosso internazionale. Itas si è attivata nel momento in cui il gruppo inglese ha deciso si disinvestire in Paesi come Italia e Lettonia, per puntare a nuove zone come la Turchia».L'acquisizione permette ad Itas di rafforzarsi sul territorio italiano ed estendere la sua presenza soprattutto nel nord-ovest e in centro Italia. Inoltre la storica realtà trentina entrerà a far parte del network globale Rsa che consentirà di offrire, in 150 Paesi del mondo, un servizio qualificato agli imprenditori che operano fuori dall'Italia.Itas, oggi al dodicesimo posto nel mercato assicurativo nazionale, entra così nella top 10 della classifica del «mercato danni» italiano. L'orizzonte diventa sempre più internazionale, dopo che il processo è stato avviato agli inizi degli anni Novanta mediante la joint venture con HR-Hannover Re, la Mutua assicuratrice tedesca, terzo attore del mercato europeo (rating Standard & Poor's «AA-»). Poi, nel 2010, Itas si è arricchita del know-how tecnico derivante dall'accordo con Vhv-Vereinigte Hannoversche Versicherung (rating Standard & Poor's «A» con outlook stabile), la mutua tedesca leader per i rischi tecnologici e le coperture dedicate ai costruttori.La società trentina, guidata da Di Benedetto e dal direttore generale Ermanno Grassi, è la più antica Mutua assicuratrice Italiana. È a capo di un gruppo assicurativo, costituito da sei società. È nata nel 1821 e da allora è cresciuta e si è diffusa su tutto il territorio nazionale. Conta oltre 440 agenzie e subagenzie. I numeri parlano di un 450 dipendenti e oltre 250 agenti, i quali insieme ai collaboratori e al personale di agenzia, danno vita ad un esercito di oltre 3.000 persone che operano secondo i principi mutualistici della compagnia a favore dei 700mila soci e assicurati. Il margine di solvibilità (Solvency 1) è pari al 360% e il gruppo ha chiuso il 2013 con oltre 700 milioni di euro di raccolta complessiva. Già nel nel primo semestre 2014 ha registrato un incremento del 26% e un utile ante imposte di 20,6 milioni di euro.Il nuovo partner Rsa Group ha sede a Londra ed è quotata alla borsa di Londra. Le sue origini risalgono al 1710 ed è tra le più antiche compagnie del mondo. La raccolta premi al 31 dicembre 2013 è stata di 309 milioni di euro.Riguardo agli altri partner internazionali, Hannover Rückversicherung S.E. appartiene al Gruppo Talanx di Hannover, quotato alla borsa di Francoforte. È il terzo maggior riassicuratore nel mondo e il terzo gruppo assicurativo in Europa. Registra una raccolta premi di 14 miliardi di euro.Infine Vhv-Allgemeine Versicherung AG è nata nel 1919 e può vantare una storia duratura di successo, grazie ad una strategia di sviluppo costante anche fuori dai confini nazionali. La compagnia tedesca conta sulla collaborazione di oltre 2.700 dipendenti altamente qualificati. Nel 2013 il Gruppo Vhv ha sottoscritto 9 milioni di contratti con una raccolta premi pari a 2,63 miliardi di euro (+6,6% rispetto al 2012). Location of the event Esedra Broker info@esedrabroker.it false DD/MM/YYYY
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